Genova, 7 dicembre 2020. “Chiudere le RSA alle visite dei parenti è stato per i nostri Ospiti uno dei provvedimenti più difficili di questo periodo Covid. In questi lunghi mesi abbiamo sempre tutelato al massimo la salute dei nostri Ospiti, ma il contatto in presenza era una questione fondamentale, soprattutto in vista delle festività, quando le persone più fragili hanno ancora più bisogno dei loro cari.
Per questo motivo, alla luce della nuova circolare del Ministero della Salute che consente aperture in tal senso, nelle nostre strutture Villa Marta di Betania al Righi e Don Guanella ad Albaro, abbiamo subito allestito una speciale ‘Stanza degli abbracci’, consentendo le visite ravvicinate dei parenti in piena sicurezza, spiega il dott. Romolo Benvenuto direttore delle due strutture.

“Era importante dare agli Ospiti delle nostre RSA una parvenza di normalità – continua il direttore – quindi abbiamo ideato ed allestito gli spazi visite in sicurezza creando gazebi esterni ‘ad hoc’ e sfruttando le porte-finestre esistenti degli edifici. Il parente non accede mai all’interno della struttura ma può ugualmente incontrare l’Ospite che resta in ambiente protetto, a separarli speciali tende di sicurezza trasparenti, mentre la comunicazione verbale viene facilitata da un interfono dedicato”.

Le famiglie e gli Ospiti si sono dimostrati entusiasti di queste iniziative, contattando le nostre segreterie e prenotando da subito i colloqui con i propri cari, colloqui che sono previsti solo su appuntamento una persona alla volta, con i nostri infermieri sempre a supporto.